Aceto Balsamico del Duca rappresenta l’esperienza di cinque generazioni, che utilizzando originali ricette di famiglia con costante dedizione, realizza un’eccellenza dal gusto inimitabile, apprezzata in tutto il mondo.
Aceto Balsamico del Duca è storia e lo testimonia l’iscrizione avvenuta nell’anno 1891 nel registro della Camera di Commercio e Industria di Modena. È proprio in quell’anno, infatti, che Adriano Grosoli apre la Premiata Salumeria e inizia la vendita di specialità alimentari di sua produzione: salumi, insaccati, formaggi, Lambrusco e Aceto Balsamico.
Fin da subito l’azienda si distingue per la qualità, riconosciuta nel febbraio del 1927 a Genova, in occasione dell’Esposizione Internazionale, durante la quale viene conferito il “Diploma di Gran Premio e Medaglia d’Oro alla ditta Grosoli Adriano per la speciale lavorazione di prodotti tradizionali”.
Col tempo, ad Adriano succede il figlio Mario, che continua con la stessa passione del padre a condurre la “bottega” di famiglia.
Nel 1972 Mario lascia il comando al figlio Adriano che, dal 1974, decide di dedicarsi esclusivamente alla produzione di Aceto Balsamico di Modena. Insieme alla moglie Luciana, decide di contraddistinguere il prodotto con l’immagine del Duca Francesco I d’Este, tra i più famosi e appassionati produttori di quel balsamo molto apprezzato alla corte degli Estensi.
Dagli anni ’80, la direzione e gestione dell’azienda è nelle mani della figlia Mariangela e, nel tempo, l’azienda si è ampliata, aumentando in prestigio e conquistando nuovi mercati internazionali.
Oggi il sito storico di via Medicine 2340 a Spilamberto è dedicato all’invecchiamento del prezioso Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP e conserva centinaia di preziose botticelle. Costituito da un’antica fornace per la cottura dei mattoni, edificata intorno al 1600, è stato recentemente ristrutturato e reso fruibile ai tanti visitatori che desiderano scoprire i segreti di questo prodotto unico. Questa sede è spesso teatro di eventi culturali e ricreativi, nella suggestiva cornice di centinaia di antiche botti, ancora in piena attività.
Nel 1992 è stato poi inaugurato un nuovo stabilimento, ulteriormente ampliato tra il 2004 e il 2008 che comprende una funzionale palazzina uffici e un rinnovato shop per la vendita diretta, in un contesto di lavoro ideato e realizzato a misura di lavoratore. All’interno del nuovo sito sono collocati gli imponenti tini di rovere destinati alla maturazione di Aceto Balsamico di Modena IGP, e le diverse linee di produzione.